Al via i nuovi coefficienti per l'IMU dei fabbricati D

24/05/2024 /

E' stato firmato il decreto con il quale si è proceduto all'aggiornamento dei coefficienti, validi per l'anno 2024, che sono necessari per il calcolo dell'IMU per i fabbricati del gruppo D, appartenenti ad imprese, non iscritti in catasto e privi di rendita catastale. 


Per questa tipologia di immobili non può trovare applicazione il criterio generale di determinazione dell'IMU che è basato sulla moltiplicazione della rendita catastale per le aliquote stabilite dal comune, a causa del fatto che tali fabbricati sono sforniti di rendita catastale. Pertanto per questi immobili il valore è determinato sulla base di costi storici di acquisto risultanti dalle scritture contabili.


Tali valori devono poi essere attualizzati tramite i coefficienti che sono annualmente approvati dal decreto del Mef e che sono differenziati in funzione dell'anno di formazione del costo. 


Questo meccanismo di determinazione del tributo dovrà essere applicato fino all'anno in cui detti immobili vengono iscritti in catasto con attribuzione di rendita. 


Il meccanismo del valore contabile trova applicazione solo provvisoriamente in quanto si dovrà operare un conguaglio tra l'importo pagato in base al criterio contabile e quello dovuto sulla base del valore catastale.

Leggi tutte le news