In Italia la normativa prevede che la classificazione energetica sia vincolata dall'anno di costruzione dell'immobile. Infatti gli edifici costruiti prima del 2006 non sono soggetti a vincoli specifici, questi possono essere venduti anche se hanno una classe energetica bassa come ad esempio la classe G. Tutti gli edifici costruiti dopo tale anno invece devono rispettare gli standard energetici minimi previsti. In particolare gli edifici residenziali devono avere una classe energetica non inferiore alla classe G, mentre gli edifici non residenziali la classe minima richiesta è la F. In ogni caso un'alta classe energetica può essere un vantaggio in fase di vendita.
Nella gestione di numerosi immobili è importante quindi censire e tenere sotto controllo la classe energetica di tutti gli immobili, per questo motivo è bene dotarsi di un software per la gestione degli immobili come REDB che, all'interno del modulo Energy, racchiude diverse funzionalità studiate appositamente per soddisfare le esigenze dei proprietari o dei gestori di immobili. Le funzioni consentono, tra le altre cose, di cercare ed estrarre comodamente tutte le unità immobiliari per tipologia di classe energetica per poi analizzare i dati estratti e procedere con eventuali pianificazione di lavori di ristrutturazione o riclassificazione energetica.
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